Grazie ai dati di Searchmetrics, abbiamo finalmente una lista italiana di domini che salgono e che scendono. I dati, per alcuni, sono allarmanti e riflettono le devastazioni già viste oltre oceano
Nota: Searchmetrics non calcola il traffico ma il cosidetto "Ranking Score", ovvero assegna un punteggio in base ad un determinato posizionamento di una SERP. Questo calcolo consente di avere un'idea sulla possibile crescita o riduzione di traffico ma non è di fatto vincolante: un sito web potrebbe aver perso anche il posizionamento in 100 kwd di scarso interesse in termini di traffico ma mantenersi buono magari nella altre 10.000 kwd.
La lista completa la trovate nel post originario qui , mentre possiamo subito fare un paio di analisi conoscendo anche bene il mercato italiano.
Aggregatori e Compratori
Aggregatori e comparatori prezzi sono stati particolarmente colpiti con le stesse modalità già viste in Usa e Uk, ad eccezione di Kelkoo, forse perchè più storico o semplicemente per questioni di fair play visto che appartiene all'orbita Microsoft.
A colpire gli aggregatori cosi come i comparatori prezzi, forse la mancanza di valore aggiunto fornita da questi portali, che hanno forse puntanto esclusivamente al numero piuttosto che alla sostanza.
Ecco i dati in sintesi degli aggregatori
liquida.it -53,09
wikio.it -61,23
ciao.it -47,01
twenga.it -42,56
dooyoo.it -66,30
shoppydoo.it -39,43
diggita.it -67,03
alatest.it -69,15
Le grandi content farm italiane, sono state decisamente ridimensionate, complice la mancanza di un core business identificabile, visto che nella maggior parte dei casi, agivano sull'impulso di Google News senza reali aggiunge di valore.
Nei due casi, fanpage potrebbe risentirne poco o niente visto che punta il traffico su Facebook, mentre Tuttogratis purtroppo ha perso l'identità di directory di risorse e si è piegata all'adsense business, dove contano più i numeri che il contenuto.
tuttogratis.it -33,35
fanpage.it -36,70
Particolarmente colpito il settore Geek e Tech. Questo caso è forse un pò atipico, visto che nel calderone sono stati colpiti sia siti web di un certo livello sia siti chiaramente assimilabili alle content farm
Quello che bisognerebbe forse evidenziare, che più che una loro discesa, sembra che la crescita in termini di posizionamenti dei grandi brand possa in qualche modo aver tolto loro il traffico.
mobileblog.it -52,31
pianetatech.it -82,40
tecnocino.it -73,77
gli-esperti.it -82,00
ilbloggatore.com -73,14
geekissimo.com -42,17
webmasterpoint.org -74,60
webnews.it -68,88
gekissimo.net -55,89
tecnozoom.it -46,67
iochiamo.com -74,97
Nella lista dei vincitori, troviamo praticamente tutti i big site classici (google, youtube, twitter ecc), i grandi portali e quotidiani italiani (sole24ore, corriere, virgilio) e kelkoo unico comparatore in crescita.
Mi occupo di SEO e Lead Generation. Sono appassionato di tecnologia e innovazione e fondatore di alcune importanti testate hi-tech. Attualmente CoFounder e Seo Manager presso Omniaweb, Cofoudner Tag Padova, Hostplace.