Spammer e Blackhat di tutto il mondo, riuniamoci in un minuto di silenzio.
Google ora è in grado di rilevare la presenza di un contenuto in iframe, seguirlo, estrapolarne il contenuto e associarlo cosi alla nostra pagina.
Questo vuol dire che un link aparto in iframe genera di fatto un vero e proprio contenuto duplicato, con tutti i rischi connessi.
Queste due pagine sono bianche, con un semplice iframe. E' bastato un trucchetto da quattro soldi per ingannare Google tanto da riuscire a fargli assegnare i breadcrumb nelle SERP oltre al contenuto del sito su iframe.
Il prossimo passo sarà quello di posizionarlo almeno in top 50. Credo che ci sia un bel bug su Google da spiattellare al mondo.
Mi occupo di SEO e Lead Generation. Sono appassionato di tecnologia e innovazione e fondatore di alcune importanti testate hi-tech. Attualmente CoFounder e Seo Manager presso Omniaweb, Cofoudner Tag Padova, Hostplace.